Come Diventare Maresciallo della Guardia di Finanza

Come Diventare Maresciallo Guardia di Finanza

In questa breve guida vi spieghiamo come diventare Maresciallo della Guardia di Finanza. Vi forniamo alcuni utili consigli per capire come affrontare il Concorso ed entrare nella Guardia di Finanza.

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Visto che molti nostri lettori ci chiedono come diventare Maresciallo della Guardia di Finanza, abbiamo scritto una breve guida che possa avvicinarli al Concorso di Selezione e aiutarli a capire come fare carriera nella Guardia di Finanza.

Abbiamo realizzato questo video in cui troverete una panoramica generale che vi aiuterà a capire come diventare Maresciallo della Guardia di Finanza. Per approfondire l’argomento, dopo aver guardato il video, vi consigliamo di leggere attentamente l’articolo che segue.

Per sapere come diventare Maresciallo della Guardia di Finanza bisogna conoscere la struttura della Guardia di Finanza


La strada che porta a vestire la divisa con il grado di Maresciallo della Guardia di Finanza ha due possibili direzioni: quella del Concorso Interno, riservato a chi ricopre ruoli inferiori all’interno del Corpo della Guardia di Finanza, e quella del Concorso Pubblico, riservato a VFP1 e VFP4 (in servizio o in congedo) e a Civili. Entrambi i concorsi hanno una quota di posti da assegnare ai Marescialli del Contingente Ordinario e ai Marescialli del Contingente di Mare. Non si può, però, aspirare a diventare Maresciallo della Guardia di Finanza senza prima avere una minima conoscenza della struttura e delle competenze della Guardia di Finanza. Per questo, ci sembra doveroso fare una breve introduzione sulla struttura organizzativa della Guardia di Finanza.

Il Corpo della Guardia di Finanza è una Forza di Polizia ad ordinamento militare con competenza generale in materia economica e finanziaria. Esso dipende direttamente e a tutti gli effetti dal Ministro dell’Economia e delle Finanze ed ha il compito di:

  • prevenire, ricercare e denunziare le evasioni e le violazioni finanziarie
  • eseguire la vigilanza in mare per fini di polizia finanziaria e concorrere a servizi di polizia
    marittima, di assistenza e di segnalazione
  • vigilare, nei limiti stabiliti dalle singole leggi, sull’osservanza delle disposizioni di interesse politico-economico
  • concorrere alla difesa politico-militare delle frontiere e, in caso di guerra, alle operazioni militari
  • concorrere al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica
  • eseguire gli altri servizi di vigilanza e tutela per i quali sia dalla legge richiesto il suo intervento

Il Corpo della Guardia di Finanza assolve le funzioni di polizia economica e finanziaria a tutela del bilancio pubblico, delle regioni, degli enti locali e dell’Unione Europea; inoltre, esercita funzioni di polizia giudiziaria ai fini della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. La Guardia di Finanza svolge nel proprio ambito funzioni di polizia militare in via esclusiva; fornisce, su richiesta, all’autorità individuata dal Presidente del Consiglio dei Ministri nell’esercizio delle funzioni, elementi informativi necessari per il rilascio delle abilitazioni di sicurezza ai fini della sicurezza economico-finanziaria ed esercita le funzioni di polizia giudiziaria militare secondo le disposizioni sancite nei codici penali militari.

Per lo svolgimento dei compiti assegnati sono attribuite ai militari del Corpo della Guardia di Finanza le qualifiche di:

  • Ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria
  • Ufficiali ed agenti di polizia tributaria
  • Agenti di pubblica sicurezza

Il Corpo della Guardia di Finanza è suddiviso in Contingente Ordinario e Contingente di Mare ed è costituito da ufficiali, sottufficiali e agenti (Appuntati e Finanzieri). Il personale Sottufficiale è suddiviso in due ruoli – Sovrintendenti e Ispettori-Marescialli – ordinato in crescendo nei seguenti gradi gerarchici:

– Sovrintendenti

  • Vicebrigadiere
  • Brigadiere
  • Brigadiere Capo

– Marescialli/Ispettori

  • Maresciallo
  • Maresciallo Ordinario
  • Maresciallo Capo
  • Maresciallo Aiutante
  • Luogotenente (si tratta di una qualifica)

Come diventare Maresciallo della Guardia di Finanza: modalità di selezione e requisiti necessari


Come detto in precedenza, la via che porta a vestire la divisa con il grado di Maresciallo della Guardia di Finanza (sia del Contingente Ordinario, sia del Contingente di Mare) ha due possibili direzioni: quella del Concorso Interno riservato a chi ricopre ruoli inferiori all’interno del Corpo della Guardia di Finanza e quella del Concorso Pubblico riservato a VFP1 e VFP4 (in servizio o in congedo) e a Civili. I requisiti per partecipare ai Concorsi di Selezione per Allievo Marescialli della Guardia di Finanza variano al variare dello status dei concorrenti che fanno domanda di partecipazione. Per conoscere nel dettaglio quali requisiti bisogna possedere per accedere ai Concorsi per diventare Maresciallo della Guardia di Finanza, clicca qui.

L’alimentazione del ruolo Ispettori, avviene:

  • per il 70% dei posti disponibili, mediante un Concorso Pubblico riservato a VFP1 e VFP4 (in servizio o in congedo) e a Civili
  • per il restante 30% dei posti disponibili, mediante un Concorso Interno riservato agli appartenenti al corpo

La domanda di partecipazione al concorso per diventare Maresciallo della Guardia di Finanza dovrà essere compilata esclusivamente on-line sul sito della Guardia di Finanza – area “Concorsi Online”, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato, entro 30 giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Come diventare Maresciallo della Guardia di Finanza: le prove da superare per essere ammessi alla Scuola Allievi Marescialli?


Il Concorso per Marescialli della Guardia di Finanza – Pubblico (sia del Contingente Ordinario, sia del Contingente di Mare) si articola nelle seguenti fasi di selezione:

  • Prova scritta di preselezione consistente in un questionario di 100 domande a risposta multipla suddivise in 35 quesiti sulle abilità logico-matematiche, 25 volte ad accertare le abilità linguistiche e la conoscenza orto-grammaticale e sintattica della lingua italiana, 30 vertenti su argomenti di storia, educazione civica e geografia (10 per ogni
    disciplina), 10 volte ad accertare la conoscenza della lingua inglese e dell’informatica (5 per ogni disciplina).
  • Prove di efficienza fisica consistenti per il contingente ordinario nei seguenti esercizi ginnici: salto in alto, corsa piana 1000 metri e piegamenti sulle braccia; per il contingente di mare, nei seguenti esercizi ginnici: salto in alto, corsa piana 1000 metri e prova di nuoto 25 metri stile libero.
  • Accertamento dell’idoneità psicofisica per valutare l’idoneità psicofisica dei candidati.
  • Accertamento dell’idoneità attitudinale per valutare il possesso dei requisiti attitudinali e delle qualità indispensabili all’espletamento delle mansioni di Maresciallo della Guardia di Finanza.
  • Prova orale che consiste in un esame di di storia ed educazione civica (durata massima 15 minuti), un esame di geografia (durata massima 15 minuti), un esame di matematica (durata massima 15 minuti).
  • Valutazione dei titoli ritenuti validi se posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.

Il Concorso per Marescialli della Guardia di Finanza – Interno si articola nelle seguenti fasi di selezione:

  • Prova scritta consistente in un questionario a risposta multipla con il 15% di domande dirette ad accertare il grado di conoscenza ortografica, grammaticale e sintattica della lingua italiana e la restante parte con test tesi a verificare il grado di preparazione giuridica e tecnico-professionale.
  • Prova orale della durata di 30 minuti. Il Contingente Ordinario e il Contingente di Mare hanno due prove differenti. La prova orale del Contingente Ordinario verte su materie di diritto pubblico, diritto penale, diritto processuale penale, diritto tributario e punitivo e processuale tributario, computisteria ed economia aziendale e tecnica professionale. La prova orale del Contingente di Mare verte su materie di diritto pubblico, diritto penale, diritto processuale penale, diritto tributario e punitivo e processuale tributario, diritto della navigazione e tecnica professionale.
  • Valutazione dei titoli che devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda.

Come diventare Maresciallo della Guardia di Finanza: i corsi di studio e gli sbocchi di carriera dopo aver superato il concorso


I vincitori del Concorso Allievi Marescialli della Guardia di Finanza – Interno vengono ammessi a frequentare un corso di formazione della durata di sei mesi da svolgere presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti sita a L’Aquila (località Coppito). Al termine del corso, i militari appartenenti al Contingente di Mare, fatto eccezione per quelli in possesso della specializzazione di “Nocchiere (qualificati Furiere)” o di “Sommozzatore operatore subacqueo servizio di polizia (OSSP)”, vengono trasferiti alla Scuola Nautica della Guardia di Finanza di Gaeta (LT) per proseguire l’attività addestrativa e frequentare un corso di specializzazione in funzione della specializzazione già posseduta.

I vincitori del Concorso Allievi Marescialli della Guardia di Finanza – Pubblico (sia del Contingente Ordinario, sia del Contingente di Mare) sono ammessi a frequentare un Corso di Formazione triennale presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti sita a L’Aquila (località Coppito), alla conclusione del quale si consegue la laurea in “Operatore giuridico di impresa” presso la Facoltà di Economia della locale Università.

Durante il corso, oltre all’addestramento militare e di Polizia, si approfondiscono le aree giuridico-economiche strettamente connesse alle qualifiche che si rivestirà nel grado di Ufficiale di Polizia Tributaria, Ufficiale di Polizia Giudiziaria ed Agente di Pubblica Sicurezza. Gli Allievi Marescialli del Contingente di Mare, durante la terza annualità addestrativa, acquisiscono anche le necessarie specializzazioni di comparto. Terminato l’intero ciclo formativo, gli Allievi giudicati idonei sono nominati Marescialli e avviati alla frequenza di un corso di qualificazione operativa, a completamento della formazione di base.

Dopo due anni nel ruolo di Maresciallo, tramite avanzamento di anzianità, si può arrivare a ricoprire il grado di Maresciallo Ordinario. Lo stesso vale per il grado successivo: tramite avanzamento di anzianità, dopo 5 anni nel grado Maresciallo Ordinario, si può essere nominati Maresciallo Capo. Per vestire il grado di Maresciallo Aiutante, invece, le possibilità sono due: il 70% dei posti disponibili in quel ruolo vengono ricoperti “a scelta” da Marescialli Capo con minimo 8 anni di anzianità, mentre il restante 30% dei posti da Maresciallo Aiutante vengono ricoperti “a scelta per esami” da Marescialli Capo con minimo 4 anni di anzianità che partecipano ad un concorso interno. L’ultimo grado del ruolo Ispettori, quello di Luogotenente, viene raggiunto da Marescialli Aiutanti con almeno 8 anni di anzianità che partecipano ad un concorso per titoli.

Per ricevere maggiori info su come diventare Maresciallo della Guardia di Finanza, contattaci subito, un incaricato della Nissolino Corsi ti risponderà il prima possibile.


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